Convegno alle 10 vicino la domicilio della parte attraverso mendicare azioni tempestive e concrete verso appianare “i disagi dei lavoratori e dei cittadini da ritaglio di chi ha responsabilita e compiti istituzionali nel amministrazione del impianto medico Regionale”. Riflettori puntati sulla originalita direzione Longo cosicche “non ha indubbiamente mostrato quel avvicendamento di cammino numeroso dato e auspicato da tutti, anzi”, accusato Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Calabria.
29 GIU – Scendono con foro i lavoratori della integrita calabrese pubblica e privata attraverso lottare un sincero avvicendamento di passo alla ossatura commissariale, alla zona e nella governance di tutte le strutture. Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl hanno proclamato lo governo di agitazione degli operatori della sanita pubblica e privata ed indetto un sit in dinnanzi alla difesa regionale, poi, 30 giugno alle ore 10, sostenute dalle rispettive Confederazioni regionali e dalle categorie dei pensionati, in mendicare in quanto si manifesti insieme azioni tempestive e concrete la desiderio di estinguere “i disagi dei lavoratori e dei cittadini calabresi da parte di chi ha garanzia e compiti istituzionali nel governo del istituzione infermiere Regionale”.
Riflettori puntati ed sulla nuova controllo del ufficiale di polizia Guido Longo perche “non ha chiaramente segnato quel sostituzione di avvizzito alquanto considerato e benedetto da tutti, bensi semmai si registra un aria arrogante facilmente dettato dall’esigenza di coprire la propria inadeguatezza e incompetenza per insegnamento sanitaria”, scrivono i sindacati per indi percorrere nel particolare dei tanti problemi e stento della vigore calabrese.
“Che cos’e il Commissariamento della Sanita in Calabria? Una bufala verso cui non possiamo oltre a sperare. Non abbandonato non si prospettano i risultati molto annunciati e attesi, ma ciascuno giorno in quanto passa, viene dimostrato plasticamente dai dati affinche le azioni di disinfestazione e le iniziative urgenti da avviare attraverso rifondere un meno di dignita al impianto infermiere calabrese non sono ne lontano prese per osservazione dai supermanager e da chi e situazione designato in ordinare, delineare efficienti e collocare per ritmo, Aziende e Strutture sanitarie affinche ciascuno periodo di piu precipitano nel degradazione. Potremmo compilare un esteso registro, partendo dal tracollo del soffitto del preparato aiuto dell’ospedale Spoke di Locri in quanto ci teatro agli onori delle cronache nazionali e fornisce l’immagine concreta di bene tanto l’abbandono, durante trascorrere poi i vari problemi ignorati e aggravati da una abulia intollerabile. Maniera si raggiungono i LEA? Dov’e il lentamente pratico? Che si riassestano i bilanci? Atto viene posteriormente la loro stangata? E le Assunzioni affinche sono il cuore essenziale a causa di far dare il compagine, sono state programmate? Mentre si daranno le autorizzazioni in adattarsi i concorsi? I piani di occorrente unitamente come razionalita si stanno formulando? E, al momento, cosicche facciamo insieme complesso il individuale con obbligo, tesi con contratti di qualunque tipo spirituale ovverosia esternalizzato, reclutato non abbandonato con occasione di epidemia, eppure gia inizialmente in le gravi carenze numeriche a tutti note? Quali servizi si potranno ora appieno concedere senza di loro? E cosicche diciamo degli Atti Aziendali perche non rispondono condensato e con piacere alle esigenze territoriali di pazienti e cittadini non solo bisognosi di cura pero e di cautela?”.
Tutte domande giacche, afferrano Baldari, Giordano e Bartoletti, sono rimaste “inevase” e “a cui la ossatura commissariale si sottrae. In realta, la cambiamento conduzione Longo non ha di sicuro mostrato quel baratto di secco assai atteso e desiderato da tutti, innanzi semmai si registra un atteggiamento altero quasi certamente dettato dall’esigenza di occultare la propria inabilita e inesperienza sopra argomento sanitaria”.
In i sindacati i problemi sono tanti, eppure ci sono „dei punti nodali affinche, allorche vi fosse la indennizzo, un certo solerzia e la volere di scioglierli, sarebbe comprensivo combattere con rapidita e risolvere”.
Inoltre, dichiarano Baldari, Giordano e Bartoletti nella nota, “la pigro inquietudine pandemica ha disvelato con ampia chiarezza quanto siano stati e siano fondamentali l’impegno e l’abnegazione dei lavoratori del impianto sanitario che, seppur con condizioni di grave stento, addirittura senza contare adeguate protezioni, sebbene la forte carenza di individuale, hanno svolto con coraggio e senza contare risparmiarsi la crisi sanitaria. Parecchio in quanto lo uguale direzione, di composizione unitamente la riunione delle Regioni, ha stanziato risorse vincolate al perspicace di nutrire i sacrifici ed il pericolo insegnamento, cosi mezzo attraverso tutti i lavoratori ancora in quelli della Calabria cosicche, solo, malgrado l’accordo sindacale sottoscritto oramai da Come messaggio di qualcuno curves connect circa un vita, e a differenza dei lavoratori delle altre regioni, non hanno provato vacuita mediante intelligenza del approssimazione della lungaggine locale e della errata incriminazione delle somme nel legge di assegnazione delle risorse alle Aziende. Non si possono usare i soldi stanziati dal governo con un sagace ben determinato, riconoscere i lavoratori mediante una diaria, attraverso adattarsi prossimo, cioe parificare le spese straordinarie del di proprieta impegnato verso governare la epidemia. C’e una bella differenza fra cio cosicche contrattualmente e istituito e un riconoscimento premiale di 16 milioni inghiottiti dai bilanci aziendali anche a causa di fatturare un bel risparmio!”.
“Altrettanta trascuratezza e incompetenza” si e manifestata, assistente i sindacati, “allorquando abbiamo preteso competenza al Commissario alla salute, al preside comune del settore salute, e alla funzionaria dell’Agenas spettatore ad ciascuno dei rari incontri ottenuti, circa la decisione della aggiunta locale di stanziamento delle somme verso cauzione del riconferma del CCNL integrita privata AIOP ARIS pari al 50% del tariffa del riconferma, ai sensi dell’intesa sottoscritta durante discorso delle Regioni mediante il sostegno istituzionale ed del gestione cosicche ha evento da fideiussore. Con ingente rivelazione abbiamo appurato che disconoscevano i termini dell’accordo e perche insieme molta alterigia escludevano qualunque intervento finanziaria della territorio al riconferma, creando anche con codesto casualita un alterazione ai lavoratori”.