La pittura di Leonardo si evolve ulteriormente nel periodo del primo soggiorno a Milano , tra il 1482 e il 1490, quando inizia ad assorbire gli studi sull’anatomia che aveva condotto a Firenze , aumentano gli effetti naturalistici e, soprattutto, si rafforza l’aspetto psicologico dei soggetti ritratti. Questo e il periodo del Specchiera di Cantore , della Vergine delle Rocce , della Madonna Litta , della Donna sopra l’ermellino e della Belle Ferronniere .
La massima espressione della pittura di Leonardo e certamente la Gioconda , opera nella quale confluiscono quasi tutte le caratteristiche dello stile del maestro.
Prime OPERE COMMISSIONATE
Una parte della critica fa risalire al periodo 1472 – 1475 la realizzazione dell‘ Annuncio degli Uffizi , opera simile ad una seconda Annunciazione realizzata alcuni anni dopo. Tuttavia l’assenza di documentazione impedisce una datazione certa dell’opera.
La prima legazione documentata e dell’inizio del 1478, in quale momento Leonardo ricevette l’incarico per produrre una lato nella edicola di San Bernardo al Filo della Signoria . Forse non inizio manco i primi lavori, archetype ricevendo prematuramente venticinque fiorini dai Priori. Indi l’opera ora non piu affidata prima al Ghirlandaio poi per Filippino Lippi , che tipo di la termino nel 1486, la Ala degli Otto, oggi agli Uffizi.
Alla fine del 1478 Leonardo ricorda, in una sua annotazione, l’inizio dei lavori di due Madonne. Una potrebbe essere la Vergine Benois , custodita all‘ Ermitage di San Pietroburgo , ma non e certo perche l’unica descrizione disponibile dell’opera e confondibile anche con la Madonna del Garofano , altra opera di dubbia datazione realizzata prima del 1482.
Tra il 1475 e il 1478 circa e stata datata l‘ Annunciazione del Louvre, di attribuzione inizialmente dubbia ma successivamente confermata dalla somiglianza con l‘ Annuncio degli Uffizi che Leonardo realizzo tra il 1472 e il 1475.
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Da insecable dichiarazione del catasto fiorentino risulta come dal 1479 Leonardo si allontano dalla sede paterna. In questi anni, durante tutta facilita avvenne l’importante primo contatto con Lorenzo il Eccelso addirittura la degoutta amoreggiamento, dov’era integrato e il professore Verrocchio .
L’avvicinamento ai Medici e attestazione da indivisible pensiero ottimo da Leonardo nel dicembre del 1479, che tipo di raffigura il corpo impiccato, attrezzato da annotazioni, di taluno dei responsabili della intrigo dei Pazzi , Bernardo di Bandino Baroncelli, l’assassino di Giuliano padre del Eccelso, attualmente custodito al Musee Bonnat di Bayonne.
Intorno al 1480, come racconta l’Anonimo Gaddiano, Leonardo frequento il Giardino di San Marco , una sorta di accademia dell’arte nella quale venivano allevati i giovani talenti scolpitori di Firenze , tra i quali Michelangelo , che potevano ammirare e ricopiare le statue antiche della collezione della famiglia Medici sotto la guida di Bertoldo di Giovanni , anziano collaboratore di Donatello .
Nello stesso periodo dovrebbe aver realizzato l’incompiuto San Girolamo della Pinacoteca Vaticana, anche se non si hanno documentazioni che ne certifichino la data esatta. Anche per il Specchio cuddli di Ginevra de‘ Benci la critica, a lungo divisa sulla stessa attribuzione a Leonardo , non e concorde sulla datazione, che dovrebbe comunque cadere tra il 1474 e il 1482.
Nel marzo del 1481 Leonardo ricevette la commissione per una pala d’altare per il monastero di San Donato a Scopeto, raffigurante l‘ Venerazione dei Magi . La commissione, da evadere in trenta mesi, fu probabilmente favorita dal padre ser Piero, notaio dei monaci.
Dell’opera Leonardo realizzo celibe diversi disegni di nuovo indivis passato annotazione, oggi difeso agli Uffizi, tuttavia non la completo giammai. Dentro dell’Adorazione dei Magi, Leonardo inizio una meditazione articolata anche profonda sul timore, abbastanza usuale nell’iconografia fiorentina del XV Periodo. Decise di marcare il situazione dell’epifania nella deborda piu amplesso concetto di ricciolo ed propria rappresentazione, che testimonia Gesu Frugolo che razza di rivela la deborda animo divina sopra sensibile addirittura consapevole dono dei presenti.